lunedì 20 giugno 2011

Chris Gardner

Inizia con un infanzia difficile, nato a Milwaukee quasi orfano in quanto non conosceva i genitori, e la madre Bettye era finita in prigione, viveva con dei genitori adottivi, prima di andare dagli zii. Nei primi anni l'unica persona che conosce è la sorella, per altro sorella da parte della madre.

Quando Bettye esce di prigione, riesce a farsi riaffidare i figli, ma la situazione non è delle migliori. Chris Gardner vive con la sorella insieme ad altri due familiari della madre, ovvero il suo nuovo sposo descritto come rozzo e perennemente ubriaco e molesto, il quale spesso malmenava la propria famiglia.

Tuttavia ebbe anche un certo supporto morale dalle zie e dalla sorella con le quali spesso passava il tempo, e le quali a volte partecipavano agli scontri prendendo le difese di Chris. La madre fu a sua volta ispiratrice, spingendolo a credere in se stesso.

Dal 1960 al 1970 iniziò a maturare un certo orgoglio per la sua razza, era un nero in america, iniziò a studiare gli scritti di Martin Luther King, Malcolm X e Eldridge Cleaver.
Al termine del liceo decide di entrare nell'esercito, dove fece una piccola carriera. In seguito nel 1967 lascia l'esercito e viene assunto come assistente in una clinica presso l'università per la ricerca medica. Divenne responsabile del laboratorio.

Nel 1977 si sposò, all'inizio voleva fare carriera come dottore, ma visti i tempi lunghi che richiedeva decise di cambiare mestiere. La decisione fu un colpo nel matrimonio, che tuttavia si protrasse fino al 1986 quando i due divorziarono. Prima del divorzio ebbe un figlio, guadagnava 8.000€ l'anno i quali erano insufficienti per mantenere la moglie e il figlio, divenne cosi venditore di equipaggiamenti medici raddoppiando il proprio salario.

Fece un incontro, un uomo ben vestito con la ferrari, al quale Gardner chiese come fece carriera. L'uomo si chiamava Bob Bridges e lavorava come azionista, e sembra che da allora Gardner decise di intraprendere questa carriera, in seguito comprò una ferrari da Michael Jordan e cambiò la targa in "NOT MJ". I due divennero apparentemente amici.

Bridges organizzava incontri tra Gardner ed alcuni managers che gli offrirono dei programmi di training azionari. Per i mesi seguenti Gardner cancellò o posticipò le sue vendite, mentre la sua macchina iniziava a riceve una serie di multe per parcheggio.

Sembrava che Gardner stava prendendo una svolta quando fu accettato presso un programma di training ad E.F. Hutton. Abbandonò il suo lavoro di venditore in modo da poter dedicarsi ai training per azionisti. Quando si presentò per essere assunto, scopri che il manager che lo voleva assumere fù licenziato una settimana prima. 

A peggiorare la cosa la relazione con la moglie era decisamente peggiorata. Lei lo accusò di molestie, accusa che Gardner respinse sempre, ed in seguito la moglie andò via portandosi il figlio. Fu messo in carcere per 10 giorni perché non in grado di pagare 1.200€ di multe.

Tornato dal carcere il suo appartamento era vuoto, la moglie prese tutti i suoi averi e andò via col figlio. Gardner riuscì a farsi assumere presso Dean Witter Reynolds, un azienda di investitori. Tuttavia il guadagno mensile di 1.000€ non erano sufficenti a coprire le spese.


Gardner lavorava duramente nella nuova azienda. Entrava in ufficio la mattina presto per uscire la sera tardi, facendo anche 200 telefonate al giorno. La sua perseveranza lo pagò, quando nel 1982 passò l'esame presso l'azienda dove lavorava, per farsi assumere come pieno dipendente.

Alcuni mesi dopo la scomparsa della moglie, questa tornò lasciando il figlio a Gardner. In quel periodo aveva una piccola casa in affitto, dove tuttavia non erano ammessi i bambini. Nonostante fosse un dipendente, iniziò a vivere come senza tetto, salvando i soldi per una nuova casa.

Nessuno dei suoi colleghi sapevano che lui e il figlio vivevano in strada per quasi un anno. Faceva la fila per i pasti gratis e dormiva dovunque sembrava più sicuro, nel suo ufficio, nei parchi e nei bagni pubblici. In seguito riuscì a farsi ammettere presso un ricovero per donne senza tetto a causa del figlio.

Nel 1987 fondò la sua azienda, iniziando con 10.000€. Dopo un affare a buon esito divenne dirigente della Christopher Gardner International Holdings, in seguito fece un viaggio in sud africa per possibili investimenti. Nel 2006 scrisse una sua bibiografia, che in seguito divenne il copione per il film “The Pursuit of Happyness ”.  


Donò più o meno 50 milioni di dollari per in senza tetto della sua zona, Si stimà che il suo valore sia di 200 milioni di dollari, raggiunti da senza tetto.

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